Viene proposto, arricchito da un mirato corredo iconografico, un articolo pubblicato su "Agire" (15 giugno 1996) riguardante Maria nella Visitazione. Difatti in occasione dell'Anno Mariano Diocesano celebrato nella Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno nel 1996, Adelaide Trabucco svolge degli studi sull’iconografia mariana.
L'Autrice rileva come le invenzioni iconografiche siano numerose e diversificate sia nell'Oriente sia nell'Occidente, e che ognuna di esse evidenzi un determinato aspetto teologico della visita della Beata Vergine Maria - la quale ha già nel grembo il Signore Gesù - all'anziana cugina Elisabetta che, in età avanzata, attendeva colui che sarebbe stato Giovanni Battista il Precursore. "L'amore di Dio quando regna nel cuore non resta mai ozioso, muove sempre l'animo al bene del prossimo senza avere rispetto alle proprie inquietudini, poichè l'amore di Dio e quello del prossimo è uno stesso amore, il quale ora si rivolge alla causa ed ora agli effetti, ora al Creatore ora alle creature" (Bartolo Longo, I quindici sabati del Santo Rosario. Commento al Mistero della Visitazione).
Il Vangelo riporta che il Battista al saluto della Madre di Dio sussulta e gioisce nel seno materno. Parimenti sant'Elisabetta chiede a Maria: "A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?", riconoscendo pubblicamente per prima che Gesù è il Sgnore. Un'antica iconografia orientale mostra i due bambini nel seno delle madri e ritrae il piccolo Giovanni in atteggiamento di adorazione nell' incontrare Gesù. Scriveva il card. Pierre de Bérulle, la cui devozione mariana giunse, nell'eta della Controriforma, fino all'offerta della servitù verso Gesù e Maria: "Dio è diventato un bambino, e così lui vuole essere conosciuto e adorato per primo da un bambino... Così il Bambino-Dio è riconosciuto e si manifesta, non da un angelo, ma da un bambino. Così il suo primo profeta è un bambino, proprio come poco dopo i suoi primi martiri saranno i bambini".
Visitazione - sec. XIV - affresco - Chiesa della Santa Croce, Pelendri, Cipro
L'evento della Visitazione in Oriente è chiamato "Aspasmòs", l'Abbraccio: personalmente osserviamo che esso riprende l'incontro e l'abbraccio occorsi nell'Annunciazione fra Dio Uno e Trino e la Vergine, tra la Persona divina e la persona umana. André Grabar sottolinea l'originario valore teofanico dell'immagine della Visitazione. Nelle biografie illustrate dei Re giudaici, le "Illustrazioni del Libro dei Re", era importante evocare non soltanto la nascita, ma anche il concepimente di un importante personaggio.
Così canta il poeta san Giacomo di Sarug (V-VI sec.): "Si videro la giovinetta e la vecchia, come si dice, il mattino e la sera per baciarsi si incontrarono. Maria è il mattino e il Sole di giustizia porta; Elisabetta è invece la sera che la stella della luce porta. E venne il Mattino e salutò la sera sua compagna, e la sera si commosse al vedersi baciare dal mattino".
IGNOTO: La Visitazione - sec.XIII - arte romanica catalana - Museo Episcopale, Vic
Con preghiera di citare la fonte in caso di utilizzazione del testo per motivi di studio.
All'Anno Mariano Diocesano celebrato nella Diocesi di Salernoio-Campagna-Acerno nel 1996 risalgono una serie di ricerche svolte da Adelaide Trabucco sull'iconografia mariana. L’articolo presentato su “Agire” (sabato, 22 giugno 1996) viene in questa sede arricchito da uno studio iconografico in cui rileva come le invenzioni iconografiche siano numerose e diversificate sia nell'Oriente sia nell'Occidente. Ecco allora che viene a coniugarsi l’espressione dell’appellativo Madonna del mantello con titoli diversi ma di analogo significato presenti nella tradizione occidentale e orientale, quali la Madonna della Misericordia, la Madonna della Divina Provvidenza; la Blachernitissa o Madre di Dio di Blacherne, antico santuario mariano di Costantinopoli; la Theotokos Platytera, la Madre di Dio più vasta dei Cieli; la Protezione della Madre di Dio appellata anche Madre di Dio del Pokrov, la Santa Cintura che protegge come un manto i suoi fedeli che “sotto la sua protezione si rifugiano”.
Il titolo investigato è antichissimo perché antichissima è l'idea di invocare la protezione della Vergine. Le sue origini sono rinvenibili nella più antica preghiera mariana conosciuta (II-III sec.): "Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio: "Sub tuum praesidium confugimus, Sancta Dei Genitrix, / nostras deprecationes ne despicias in necessitatibus, / sed a periculis cunctis libera nos, / o semper Virgo gloriosa ed benedicta”.
PIERO DELLA FRANCESCA: Madonna della Misericordia - 1444-1464ca. - Pinacoteca Comunale di S. Sepolcro
Con preghiera di citare la fonte in caso di utilizzazione del testo per motivi di studio.
PAOLA PATRIARCA: Porta di S. Francesco - anno 2016 - bronzo - Basilica Papale di S. Maria Maggiore, Roma - courtesy Paola Patriarca
Read moreIl presente studio pubblicato nel 1998 sulla rivista Scienza e Sapienza edita dall'Università degli Studi di Salerno, riguarda la Lettera Apostolica Salvifici Doloris scritta da papa Giovanni Paolo II nel...
Read moreLo studio sulla Risurrezione di Lazzaro, dipinta dal Caravaggio, é stato pubblicato nel 1997 sulla rivista Scienza e Sapienza, edita dall'Università di Salerno. Adelaide Trabucco vi scopre il legame, sotterraneo...
Read moreIl libro di Adelaide Trabucco è frutto di prolungate e scrupolose ricerche condotte nell’Archivio Parrocchiale della Chiesa S. Giovanni Evangelista del borgo medievale fortificato di Chiauci, in Molise...
Read moreLo studio sull'opera Madonna del serpe o Madonna dei Palafrenieri di sant'Anna del Caravaggio è stato pubblicato nel 1996 sulla rivista Scienza e Sapienza edita dall'Università degli Studi di Salerno...
Read more<<Desideriamo proporre un'iconografia di san Michele Arcangelo poco conosciuta in Occidente, ma molto diffusa in area bizantina: san Michele Arcangelo il Liturgo, rappresentato nell'atto di tributare il dovuto culto di...
Read moreGiovanni Antonio da Pesaro, pittore per sensibilità e formazione vicino a Gentile da Fabriano, dipinge una rara effigie che coniuga l’iconografia della Madonna del Mantello o Madonna della Misericordia con...
Read moreVincent van Gogh dipinge Campo di grano con volo di corvi nel 1890: è una delle sue ultime opere e preannuncia il suicidio dell’Artista, avvenuto il 29 luglio di quello...
Read moreIl testo espone la personale e originale lettura critica di Adelaide Trabucco su René Magritte ed è tratto dalla sua tesi di Laurea in Storia della Critica d’Arte: “Magritte e...
Read morePresentiamo il commento critico sui mosaici creati da Marko Ivan Rupnik e da lui realizzati in collaborazione con il Centro Aletti nel 1996-1999 per la Cappella Redemptoris Mater nel Palazzo...
Read moreAll'Anno Mariano Diocesano celebrato nella Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno nel 1996 risalgono una serie di ricerche svolte da Adelaide Trabucco sull'iconografia mariana. L’articolo presentato su “Agire” (sabato, 30 giugno 1996) riguarda...
Read moreANNIBALE OSTE: Ulisse - 1981 - marmo, resina, fibra di vetro - 290 x 85 x 54 cm - Collezione privata ANNIBALE OSTE: Studio per Ulisse - acquerello - Collezione Mattea Messina Trabucco ...
Read moreViteliú. Il nome della libertà: il romanzo storico di Nicola Mastronardi di Adelaide Trabucco Il romanzo storico di Mastronardi sui Sanniti, Viteliú. Il nome della libertà, colma un colossale vuoto culturale denunciato...
Read moreCi è gradito riportare le ultime pagine del nostro libro "Memorie artistiche e storiche di Chiauci e delle sue Chiese", dedicate all'arte di Antonio Mascia, discendente di una delle famiglie...
Read moreViene proposto, arricchito da un mirato corredo iconografico, un articolo pubblicato su "Agire" (15 giugno 1996) riguardante Maria nella Visitazione. Difatti in occasione dell'Anno Mariano Diocesano celebrato nella Diocesi di...
Read moreProponiamo la presentazione scritta per Nando Rosamilia in occasione della sua prima mostra personale tenutasi a Cava, presso lo Studio Grandangolo, il 9 marzo 1985. Con preghiera di citare...
Read moreLa discesa dello Spirito Santo è il fine ultimo dell'attività soterica trinitaria, come affermavano già i Padri della Chiesa. Nel De Incarnatione Verbi scrive sant’Atanasio di Alessandria, formidabile difensore della...
Read moreIl giormo 11 aprile 2013 , promosso da Adelaide Trabucco, è stato presentato al Circolo Canottieri Irno di Salerno il libro di Gioconda Marinelli L'uomo che fondeva le campane, accompagnato...
Read moreLo scritto che andiamo a proporre è la nostra presentazione della mostra che l'Amministrazione Comununale di Sant'Angelo Le Fratte dedicò nell'agosto del 1998 all'artista Pier Francesco Mastroberti, allestendo a Palazzo...
Read moreCodice Vaticano Latino 5729. Risonanze teologiche di una proposta didattica di Adelaide Trabucco Il professor Vincenzo Avagliano, docente di scultura presso il Liceo Artistico “Andrea Sabatini” di Salerno diretto dal Preside Michele...
Read moreUna interessante mostra delle opere di Pier Francesco Mastroberti si è tenuta il 18 gennaio nella sede del Circolo Lucano "Giustino Fortunato" a Salerno. Come ho avuto occasione di rilevare...
Read moreAll'Anno Mariano Diocesano celebrato nella Diocesi di Salernoio-Campagna-Acerno nel 1996 risalgono una serie di ricerche svolte da Adelaide Trabucco sull'iconografia mariana. L’articolo presentato su “Agire” (sabato, 22 giugno 1996) viene...
Read moreIl quadro della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei e Serafini, dipinto da Adelaide Trabucco nel 2007, è stato un atto di devozione per una grazia ricevuta attraverso la...
Read moreL’articolo, pubblicato sul settimanale “Agire” (7 gennaio 1989), riporta la presentazione della prima mostra personale dell’artista Mirella Monaco che si tenne dal 7 al 18 gennaio 1989 nella Chiesa di...
Read moreLa diocesi di Salerno-Campagna-Acerno indice nel 1996 l’Anno Mariano Diocesano. Adelaide Trabucco approfondisce il tema mariologico all’interno delle creazioni artistico e rileva come le invenzioni iconografiche siano numerose e diversificate...
Read moreProponiamo la presentazione della scultura Resurrectio di Vincenzo Avagliano, che ha avuto luogo nella cerimonia di inaugurazione avvenuta il 14 maggio 2011 a Castel San Giorgio. L'opera è stata posta...
Read moreNella seconda metà degli anni '80 gli artisti Franco Cipriano, Luigi Pagano, Angelo Casciello, Luigi Vollaro, Gerardo Vangone si costituirono in un gruppo appellato "Officina di Scafati" e realizzarono un'esposizione...
Read more"Comunicare attraverso l'arte" è la chiave interpretativa attraverso la quale Adelaide Trabucco ha presentato i dipinti di Arnaldo Prete e Francesco Zona, due studenti del Liceo Artistico "Andrea Sabatini" di Salerno. La loro...
Read moreL'icona della Madre di Dio della Tenerezza è stata scritta da Adelaide Trabucco nel 2005 per la ristrutturazione della Chiesa dedicata a Maria SS. del Carmine e San Giovanni Bosco...
Read moreAll'Anno Mariano Diocesano celebrato nella Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno nel 1996 risalgono una serie di ricerche svolte da Adelaide Trabucco sull'iconografia mariana. Qui viene presentato, arricchito da un selezionato corredo iconografico...
Read moreL’articolo pubblicato su Le Arti.news (n. 2-3, Marzo-Aprile/Maggio-Giugno 1984, Anno III) riguarda la mostra “Alfabeti” che presentava le opere di alcuni artisti iai quali Adelaide Trabucco rivolge la sua attenzione – Binga...
Read moreProponiamo lo scritto del catalogo per la scultura dedicata a san Pio da Pietrelcina realizzata nel 2001 da Pier Francesco Mastroberti, medico e artista a tuttotondo, per gli Ospedali Riuniti...
Read moreL'articolo, pubblicato sul settimanale Agire nel 1995 (24 febbraio) studia la Madre di Dio di Vladimir, icona celeberrima per la sua bellezza e per la sua intensità espressiva. Con preghiera di...
Read moreIn occasione della memoria liturgica dell'Annunciazione, Adelaide Trabucco scrive un articolo, pubblicato sul settimanale "Agire" (23 marzo 1996) e qui riproposto accompagnato dalle immagini. Lo scritto prende in esame alcune...
Read more